Oggi i genitori tendono ad organizzare minuziosamente il tempo libero dei figli proponendo sport, corsi e altre attività indubbiamente stimolanti ed educative.
Tuttavia, sarebbe bene lasciare loro anche qualche spazio “vuoto” durante la giornata. Non è una perdita di tempo, anzi: recenti studi dimostrano che lasciar vagare la mente liberamente permette al bambino di esprimere la propria creatività, consolidare e sperimentare ciò che ha appreso. A tutte le età, ogni giorno, il piccolo dovrebbe avere uno spazio tutto per sé da dedicare alle attività che preferisce, dal disegno libero all'immaginazione di mondi fantastici. Se desidera la compagnia del genitore è bene accontentarlo, lasciandogli però la massima libertà sull'organizzazione del gioco, senza guidarlo o riportarlo ad un piano di realtà. Questi momenti non strutturati sono fondamentali per il suo sviluppo, perché stimolano la fantasia e l'intelligenza.
Discorso diverso, invece, durante le vacanze, quando il tempo libero è tanto: onde evitare che l'ozio lo spinga a guardare molta tv o videogiochi, è bene organizzargli qualche attività.