La rieducazione posturale è una tecnica nata negli anni '80 che si fonda su 3 concetti di base:
- Individualità: ogni individuo è essenzialmente diverso dall'altro e va quindi studiato nella sua unicità. E' necessario quindi studiare l'uomo e non solo agire con protocolli standardizzati sulla patologia.
- Causalità: solo individuando e aggredendo la causa si potrà veramente eliminare il sintomo alla radice, avendo dato al corpo del paziente la capacità di mantenere le correzioni e non avere problemi di recidive.
- Globalità: vera e propria "arma" di questa metodica che ci permette di trattare il paziente nel suo insieme corporeo. Il corpo spesso c'inganna mettendo in atto strategie per sfuggire al dolore, è così che una banale distorsione ad una caviglia può risalire fino a dare un problema cervicale, difficile da mettere in relazionese non viene studiato il paziente nella sua globalità.
Attraverso lo studio biomeccanico sul paziente, il fisioterapista specializzato in rieducazione posturale individua quindi i "tiranti" muscolari che sono responsabili dello squilibrio strutturale. Infatti, tutta la nostra attività statica e dinamica è possibile grazie ad equilibri muscolari molto complessi, che possono però essere alterati da molti fattori.
Si lavora quindi con delle posture: posizioni che permettono microaggiustamenti attraverso allungamenti che coinvolgono l'attività muscolare nella sua globalità.
Per un percorso di mantenimento e/0 di prevenzione abbiamo attivato la collaborazione con Anthea Centro Danza che ci rende disponibili spazi ampi e puliti per i nostri gruppi di ginnastica posturale di gruppo seguiti personalmente dalla titolare Manuela.